MASSAGGI TERMALI

Il massaggio termale è efficacissimo per prevenire ed eliminare i ristagni linfatici e gli inestetismi della cellulite, grazie a una potente azione drenante e lipolitica. Il lavoro alterna fasi di stimolazione più superficiale, per ossigenare e rimpolpare l’epidermide, e momenti con manovre più intense, che interessano i tessuti in profondità, li spremono, favoriscono il deflusso dei liquidi ristagnanti, delle tossine, delle impurità e riattivano la circolazione.

In base al biotipo morfologico, il protocollo termale si divide in 5 fasi:

  1. Peeling
  2. Detossinazione
  3. Anticellulite
  4. Drenaggio
  5. Riduzione dell’adipe

I trattamenti

I fanghi possono essere applicati su tutto il corpo. Oltre all’argilla, in ambito estetico termale vengono utilizzate anche alghe, oltre a prodotti con principi estratti di caffeina, edera e altre piante. I fanghi vengono applicati su tutto il corpo. Sopra il fango vengono posizionate delle bende umide. Si lascia in posa per alcuni minuti e poi il fango viene rimosso con una doccia calda. Per ottenere risultati evidenti, vengono consigliati cicli di 12 trattamenti con una frequenza di due volte a settimana.

La talassoterapia che cos’è:

  • la talassoterapia (anche questo nome deriva dal greco, thalassa, che significa mare) si basa sull’azione positiva che il clima marino esercita sull’organismo. Viene praticata con acqua di mare, tiepida, che viene nebulizzata, come un aerosol, o applicata al corpo con sabbiature. Un altro utilizzo è la balneazione, con acqua marina scaldata fino a 30 gradi. Viene anche applicata, in estetica, con alghe marine ricche di oligoelementi naturali.

La sauna che cos’è:

  • la sauna è un trattamento che nasce dalla tradizione scandinava, anche se in molte popolazioni erano frequenti fin dall’antichità i “bagni di calore”. Dal dopoguerra, dalla Finlandia, questa pratica si è diffusa in tutta Europa. Di solito si tratta di una stanza in legno con panchine di abete o pioppo. C’è una stufa, sulla quale si appoggiano pietre vulcaniche che accumulano il calore e lo distribuiscono nell’ambiente. Per sprigionare vapore, si getta di tanto in tanto acqua sulle pietre. La temperatura deve arrivare a 80 gradi. Come per il bagno turco, si effettuano diversi passaggi, tra sauna e doccia fredda, per un totale di 10 minuti. Al termine è previsto un riposo di circa 15 minuti. Si consiglia poi di applicare una crema idratante.